TRASFERTA
Ovvero, ritorno in Valsusa.
Tutte le volte che rientro a casa dai miei. Ma specialmente questa domenica della Festa del Marrone, le montagne di tutte le sfumature brune, le foglie della magnolia ramate, i campi arati, le stoppie di mais rimaste. Il vento che magari ti gela ma elettrizza l'aria e ti fa sentire vivo.
Tutte le volte che rivedo le montagne, mi sento a Casa. E tutte le volte, mi stupisco di come anche un'idea banale -e magari detestata durante l'adolescenza, tipo una passeggiata- d'improvviso ti sembra attraente. Di come cose che vissute tutti i giorni ti sembrano banali, se te ne allontani per un po', appena le incontri di nuovo ti accorgi di quanto siano importanti e belle.
Ovvero, ritorno in Valsusa.
Tutte le volte che rientro a casa dai miei. Ma specialmente questa domenica della Festa del Marrone, le montagne di tutte le sfumature brune, le foglie della magnolia ramate, i campi arati, le stoppie di mais rimaste. Il vento che magari ti gela ma elettrizza l'aria e ti fa sentire vivo.
Tutte le volte che rivedo le montagne, mi sento a Casa. E tutte le volte, mi stupisco di come anche un'idea banale -e magari detestata durante l'adolescenza, tipo una passeggiata- d'improvviso ti sembra attraente. Di come cose che vissute tutti i giorni ti sembrano banali, se te ne allontani per un po', appena le incontri di nuovo ti accorgi di quanto siano importanti e belle.
YODA: Premonizioni. Premonizioni. Queste visioni che hai...
ANAKIN: Sono di dolore, sofferenza. Morte.
YODA: È te stesso che vedi o qualcun altro che conosci?
ANAKIN: Qualcun altro.
YODA: Che ti è caro?
ANAKIN: Sì.
YODA: Prudente devi essere quando percepisci il futuro. La paura del distacco conduce al lato oscuro.
ANAKIN: Non permetterò che si avverino queste visioni, maestro Yoda.
YODA: La morte è parte naturale della vita. Gioisci per coloro che intorno a te si trasformano nella Forza. Dolore non avere, rimpianto non avere. L'attaccamento conduce alla gelosia. L'ombra della bramosia essa è.
ANAKIN: Cosa devo fare, maestro Yoda?
YODA: Esercitati a distaccarti da tutto ciò che temi di perdere.
ANAKIN: Sono di dolore, sofferenza. Morte.
YODA: È te stesso che vedi o qualcun altro che conosci?
ANAKIN: Qualcun altro.
YODA: Che ti è caro?
ANAKIN: Sì.
YODA: Prudente devi essere quando percepisci il futuro. La paura del distacco conduce al lato oscuro.
ANAKIN: Non permetterò che si avverino queste visioni, maestro Yoda.
YODA: La morte è parte naturale della vita. Gioisci per coloro che intorno a te si trasformano nella Forza. Dolore non avere, rimpianto non avere. L'attaccamento conduce alla gelosia. L'ombra della bramosia essa è.
ANAKIN: Cosa devo fare, maestro Yoda?
YODA: Esercitati a distaccarti da tutto ciò che temi di perdere.
1 commento:
Tutto ciò ha un nome scientifico: si chiama sindrome di Heidi a Francoforte. Salutami Peter e il nonno!
Giuli
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