Per gentile concessione (preso senza permesso) di Zauberei:
«Chiamo qui TRS, il Tasso di Redenzione Sociale. Cioè il livello che raggiunge il vostro desiderio di portare l’altro a convincimenti più vicini al vostro pensiero politicamente corretto. Il TRS varia nella stessa persona in relazione a una serie di fattori, come la stanchezza, l’umore, se è in fase melassa, se ha digerito male etc, pur tuttavia i titolari di TRS alto hanno delle caratteristiche loro proprie.
- relativismo culturale (democratica accettazione della differenza);
- per niente relativa percezione dell’etica (la quale è una sola e l’importante è arrivacce);
- una vis retorica determinata dal bisogno psicologico di ricomporre certi conflitti interni e qualche volta, non sempre, risolverli.
Non vi nascondo, ho un Tasso di Redenzione Sociale abbastanza alto».
«Chiamo qui TRS, il Tasso di Redenzione Sociale. Cioè il livello che raggiunge il vostro desiderio di portare l’altro a convincimenti più vicini al vostro pensiero politicamente corretto. Il TRS varia nella stessa persona in relazione a una serie di fattori, come la stanchezza, l’umore, se è in fase melassa, se ha digerito male etc, pur tuttavia i titolari di TRS alto hanno delle caratteristiche loro proprie.
- relativismo culturale (democratica accettazione della differenza);
- per niente relativa percezione dell’etica (la quale è una sola e l’importante è arrivacce);
- una vis retorica determinata dal bisogno psicologico di ricomporre certi conflitti interni e qualche volta, non sempre, risolverli.
Non vi nascondo, ho un Tasso di Redenzione Sociale abbastanza alto».
1 commento:
:))
grazie:)
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