Nel week end, il Buono e il Brutto (per quanto poco carino, così ho deciso di soprannominare i coinquilini, ché il Cattivo me lo tengo per me) rientrano dalle rispettive famiglie. Tornando da lavoro passo a fare la spesa, e siccome la sera prima non ho avuto modo di rovistare la casa da cima a fondo, chiedo ad entrambi i suddetti B&B come stiamo messi a consumabili da dispensa (leggasi tra l'altro olio e farina, esplicitamente chiamati in causa). Essendo il bagno in condizioni pietose persino per il sottoscritto, indago anche la situazione detersivi e simili. Vengo rassicurato in toto, prendo una melanzana e due pomodori per una pasta alla Norma e del pollo da scaloppine, veleggio sereno verso Baker Street.
Di seguito le molte cose e costruttive imparate nel week end:
1) la dizione "tagliare a cubetti le verdure" implica dadini stile pancetta, non stile cubo di rubik, altrimenti nel tempo in cui il pomodoro si carbonizza la melanzana manco si scalfisce;
2) quando ti dicono che a casa c'è una bottiglia d'olio, questo non implica che sia rimasto dell'olio nella bottiglia;
3) se abitualmente viene usato detersivo per piatti per pulire il bagno, e la stessa spugna per lavandino, vasca e sanitari, è d'uopo recuperare quanto prima della conegrina (pardon, candeggina) e una spugna nuova; (il Brutto comunque compensa con una straordinaria attitudine a pulire la cucina)
4) né il supermercato uno, né il supermercato due, né il ferramenta, né il negozio di elettrodomestici vendono cavi di alimentazione per portatili; e se li ha finiti persino mediaworld, in caso si voglia ascoltare musica mentre si fanno le pulizie, conviene chiamare i colleghi sfigati che lavorano anche di sabato mattina e farsene lanciare uno dalla finestra;
ma soprattutto...
5) il Buono si alza abitualmente alle sette e mezza al suono della radio a tutto volume. Se nel week end emigra, portandosi opportunamente al di fuori del raggio d'azione di un pugno, e si vuole recupare al sabato mattina l'ora tarda del venerdì sera... meglio controllare che il caro (e futuro estinto) coinquilino abbia spento la sveglia.
Di seguito le molte cose e costruttive imparate nel week end:
1) la dizione "tagliare a cubetti le verdure" implica dadini stile pancetta, non stile cubo di rubik, altrimenti nel tempo in cui il pomodoro si carbonizza la melanzana manco si scalfisce;
2) quando ti dicono che a casa c'è una bottiglia d'olio, questo non implica che sia rimasto dell'olio nella bottiglia;
3) se abitualmente viene usato detersivo per piatti per pulire il bagno, e la stessa spugna per lavandino, vasca e sanitari, è d'uopo recuperare quanto prima della conegrina (pardon, candeggina) e una spugna nuova; (il Brutto comunque compensa con una straordinaria attitudine a pulire la cucina)
4) né il supermercato uno, né il supermercato due, né il ferramenta, né il negozio di elettrodomestici vendono cavi di alimentazione per portatili; e se li ha finiti persino mediaworld, in caso si voglia ascoltare musica mentre si fanno le pulizie, conviene chiamare i colleghi sfigati che lavorano anche di sabato mattina e farsene lanciare uno dalla finestra;
ma soprattutto...
5) il Buono si alza abitualmente alle sette e mezza al suono della radio a tutto volume. Se nel week end emigra, portandosi opportunamente al di fuori del raggio d'azione di un pugno, e si vuole recupare al sabato mattina l'ora tarda del venerdì sera... meglio controllare che il caro (e futuro estinto) coinquilino abbia spento la sveglia.
5 commenti:
Sarebbe carino, da parte tua, citare la fonte della pasta alla norma... :-)
Cmq la prossima volta mi ricorderò anche i particolari scontati....Ma sei un fisico. Ma come fai a non pensare che nella cottura c'entra il materiale e c'entra la massa...Mah...Vergogna.
Viaggiandomela su indennèt ho trovato questo. Nic a parte, sembra scritto per te.
"Memoria / non è peccato finché giova. Dopo / è letargo di talpe, abiezione // che funghisce su sé…" (La bufera, Voce giunta con le folaghe).
Un grande passo avanti dunque, complimenti. Ho vissuto due anni in una casa comune (il primo termine è accessorio) simpaticamente definita "manicomio Vanchiglia". All'epoca il blog lo maneggiavo con troppa rigidità, altrimenti ne sarebbero venute fuori delle belle cronache.
Per fortuna (e mi riallaccio a commento di E. appena letto) ho un'ottima memoria...:-)
Buona vita coinquilina
Giuliana
@ema: non solo ti sarò eternamente grato (con questo spero biecamente di ingraziarti e ottenere altre ricette) ma credevo di avere già detto che la Cucina di VicOlio è diventata la mia homepage http://scongelarestanca.splinder.com/
bella la citazione... ma io veramente non riesco mai a ricordare nulla :-P ;-)
@giuli: grazie mille!
ce n'est que un debut... ah, le delizie della convivenza! approvo, fra tutto, sicuramente l'altra spugna, oltre che la pasta alla norma.
il buono e il brutto sono decisamente meglio di una seppia e di un marines per entrare nel mondo dell'autodeterminazione. E' una strda in discesa, imprevedibile rivoluzionario, tranquillo.
Posta un commento