CARRAMBATA
Ommioddio mi hanno trovato! Non so come ma mi hanno trovato! Non i libici a cui Doc Brown ha rubato il Plutonio in Ritorno al Futuro, ovviamente. Peggio. I carabinieri!
Rientro a casa alle nove, Vicolo Scapoli completamente buio, una volante di traverso alla strada proprio davanti al nostro ingresso. Il Buono mi aveva avvertito via sms, non lasciare la macchina davanti al cancello posso, ma l'avevo trovato criptico, non tanto per il "rosso" storpiato quanto per l'assoluta mancanza di cancelli in zona.
Rassegnato a costituirmi, mi avvicino e chiedo che succede. Il nostro anziano vicino di casa, davanti alla cui staccionata generalmente parcheggiamo (per inciso, senza occupare passi carrabili e senza sfiorare il suo marciapiede) pare non ricordarsi che la strada non è più privata ma comunale, e indicando l'assenza di lampioni come prova a supporto, reclama la proprietà, l'uso e il possesso di metà della strada. Gli abitanti storici del Vicolo ricordano antiche leggende, in cui si narra di un suo rapporto di amicizia con i folletti di Vicolo degli Scapoli, i quali sono i principali indiziati delle righe trovate in diverse occasioni, casualmente, sulle macchine parcheggiate nella striscia d'asfalto rivendicata.
Ieri il vicino dirimpettaio, trovandosi impossibilitato a proseguire con un camioncino, ha commesso l'errore di abbandonarlo per qualche minuto nella Striscia d'Asfalto. A quanto pare, ne è nato un diverbio durato un'ora, conclusosi con il lancio di un martello da parte del simpatico vecchietto indirizzato alla testa del malcapitato, fortunatamente riuscito a ripararsi con un braccio.
E poi qualcuno si stupisce se dico che penso mi troverei benissimo a San Salvario.
Ommioddio mi hanno trovato! Non so come ma mi hanno trovato! Non i libici a cui Doc Brown ha rubato il Plutonio in Ritorno al Futuro, ovviamente. Peggio. I carabinieri!
Rientro a casa alle nove, Vicolo Scapoli completamente buio, una volante di traverso alla strada proprio davanti al nostro ingresso. Il Buono mi aveva avvertito via sms, non lasciare la macchina davanti al cancello posso, ma l'avevo trovato criptico, non tanto per il "rosso" storpiato quanto per l'assoluta mancanza di cancelli in zona.
Rassegnato a costituirmi, mi avvicino e chiedo che succede. Il nostro anziano vicino di casa, davanti alla cui staccionata generalmente parcheggiamo (per inciso, senza occupare passi carrabili e senza sfiorare il suo marciapiede) pare non ricordarsi che la strada non è più privata ma comunale, e indicando l'assenza di lampioni come prova a supporto, reclama la proprietà, l'uso e il possesso di metà della strada. Gli abitanti storici del Vicolo ricordano antiche leggende, in cui si narra di un suo rapporto di amicizia con i folletti di Vicolo degli Scapoli, i quali sono i principali indiziati delle righe trovate in diverse occasioni, casualmente, sulle macchine parcheggiate nella striscia d'asfalto rivendicata.
Ieri il vicino dirimpettaio, trovandosi impossibilitato a proseguire con un camioncino, ha commesso l'errore di abbandonarlo per qualche minuto nella Striscia d'Asfalto. A quanto pare, ne è nato un diverbio durato un'ora, conclusosi con il lancio di un martello da parte del simpatico vecchietto indirizzato alla testa del malcapitato, fortunatamente riuscito a ripararsi con un braccio.
E poi qualcuno si stupisce se dico che penso mi troverei benissimo a San Salvario.
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