Il Consiglio di Stato dice che il Governo può fare quello che vuole (sulla base di Vicenza, ma, immagino, in generale): "Il consenso prestato dal governo italiano all'ampliamento dell'insediamento militare americano all'interno dell'Aeroporto Dal Molin è un atto politico, come tale insindacabile dal giudice amministrativo".
Il sindaco [Variati] prende atto «con angoscia che il Consiglio di Stato, nella sua ordinanza, afferma di non aver competenza ad esprimersi perchè quello del governo è un atto di consenso politico insindacabile, secondo quanto previsto da un regio decreto del 1924. Ciò vuol dire, e di questo sono angosciato, che qualsiasi comunità, davanti al governo, non è tutelata da nessuno».
Il sindaco [Variati] prende atto «con angoscia che il Consiglio di Stato, nella sua ordinanza, afferma di non aver competenza ad esprimersi perchè quello del governo è un atto di consenso politico insindacabile, secondo quanto previsto da un regio decreto del 1924. Ciò vuol dire, e di questo sono angosciato, che qualsiasi comunità, davanti al governo, non è tutelata da nessuno».